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Di cosa si parla
lunedì 28 ottobre 2013
Andiamoci! dal Barbiere
https://www.facebook.com/photo.php?v=10151952100606411&set=vb.58654936410&type=2&theater
venerdì 11 ottobre 2013
Dramma della disperazione al festival dell'ipocrisia.
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/sicilia/2013/notizia/nuovo-naufragio-nel-canale-di-siciliacirca-50-i-morti-salvi-200-immigrati_2002779.shtml
Il Mediterraneo è il teatro di una tragedia senza fine.
Ma mi chiedo: è davvero tanto difficile porre rimedio a questo schifo?
Nell'epoca delle bombe intelligenti, dei missili geniali e degli elicotteri lungimiranti è davvero impossibile accorgersi che un barcone di disperati salpa dalla martoriata Africa per la Lampedusa ed intervenire prima per impedire che questa gente disperata, vada per diventare cibo per i pesci.
E' proprio difficile da credere.
Ogni volta che va in scena l'ennesimo atto di questo sterminio di massa spunta il politico di turno che si dice amereggiato che si muovera assieme all'Europa affinchè cose del genere non si ripetano più; poi, niente cambia, questa gente continua a fare la fine del topo.
L'Europa ed i potenti del mondo forse farebbe bene a non muoversi più, perchè si muovono solo con l'intento di sfruttare per soldi questi popoli, infatti, prima si fomentano le guerre, poi si permette in queste terre di nessuno che succeda qualsiasi cosa come per esempio lasciarli morire in mare aperto fregandosene.
Dove è finita tutta la preoccupazione per le sofferenze del popolo Libico e Siriano che i governi Italiani Francesi Inglesi Tedeschi Americani avevevano mostrato quando si trattava di sgangiare qualche bomba intelligente? Dove è finita la loro voglia di intervenire? Forse morire in mare non vale?
I popoli vengono abbindolati, sfruttati, affamati, depredati ed infine bombardati e poi questi seminatori di morte ci raccontano ancora che tutto questo è giusto in nome di un mondo più giusto più bello ed equilibrato; e la cosa più grave è che mentre tutti in fondo sappiamo che sono delle frottole, in tanti via via iniziano a convincersi che è vero.
C'è solo da chidersi quando, dove e come tutto questo schifo finirà.
giovedì 10 ottobre 2013
La tribolazione
Quando devi prendere una decisione, sei indeciso, ti senti confuso e non sai cosa fare pensa a quello che e' veramente importante per te poi pensa se e' cosa gradita a Dio e Lui dal tuo intimo ti indichera' la via da seguire.
mercoledì 9 ottobre 2013
Tutti ma tutti
Tutti ma proprio tutti dovremmo dire basta.
Basta al reato della clandestinita'
Basta alle guerre per la democraticita'
Basta a questa sciocchezza chiamata mondanita'
Basta usare i bambini per l'economicita'
Basta al giogo dei soldi e dall'avidita'
Basta percuotere il piu' debole per pusillanimita'
Basta alle ragioni della statalita'
Basta sporcare l'innocenza per perversa viziosita'
Basta alla perdita di ogni dignita'
Basta cancellare ogni civilta'
Basta ingozzarsi senza sazieta'
Basta schiavizzare in nome della liberalita'
Basta stuprare la natura e la sua creativita'
Basta mortificare ogni sorta di sensibilita'
Basta Basta Basta Basta per l'amor di Dio in nome di un bricciolo di umanita' diciamo Basta all'unanimita'.
martedì 8 ottobre 2013
Preghiera
Preghiamo nostro Signore Gesu' Cristo.
Affinché possa farci dono della solidarieta' e dell'amore verso i fratelli che soffrono.
In quest'epoca di crisi che, non e' solo economica ma e' anche morale, etica e di relazioni; la logica dell'egoismo e di cieca contrapposizione puo' portare a conflittualita' e tensioni via via sempre crescenti dagli esiti nefasti ed imprevedibili.
La storia e' maestra.
Dal male nasce il male dal bene nasce il bene.
Preghiamo.
lunedì 7 ottobre 2013
Video messaggio della Vita
venerdì 4 ottobre 2013
Pope Francesco in Sant Francesco Day
Papa' Francesco oggi nel giorno di San Francesco è stato ad Assisi parlando ancora di Lampedusa riferendosi alle piaghe del Signore per le vittime di quella strage indotta da indifferenza e cinismo del mondo, ha quindi parlato anche della Pace in Siria e facendo riferimento alla esaltazione della povertà si e' rivolto a Letta invocando l'opera per il bene comune.
http://www.corriere.it/cronache/13_ottobre_04/papa-francesco-ad-assisi-oggi-giorno-pianto-40d03a9a-2cc2-11e3-bdb2-af0e27e54db3.shtml
https://www.facebook.com/pages/Papa-Francesco-I/238631959602809?directed_target_id=0
giovedì 3 ottobre 2013
Un silenzio assordante
Possa la divina provvidenza scuotere ed ammorbidire i nostri cuori.
Possa la divina provvidenza non farci dimenticare.
http://www.oggi.it/attualita/cronaca/2013/10/03/lampedusa-nuova-tragedia-di-migranti-il-mare-e-pieno-di-morti/
500 candele accese
Ennesima trappola mortale galleggiante.
Ennesima indifferenza criminale.
Ennesimo stormo di anime volate in cielo.
http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/2013/10/03/immigrazione_naufragio_lampedusa_morti.html
Moto a luogo.
Un viaggio che assume priorità rispetto alla destinazione, la destinazione diventa metà di secondo luogo.
Il moto diventa luogo ed ogni attimo di ogni luogo diventa una vita.
Occhi lucidi!
http://www.paroladivita.org/
http://www.diovive.com/f_correzione.htm
lunedì 30 settembre 2013
Peace and Love
Pace a tutti gli uomini di buona volontà!!!
sabato 28 settembre 2013
People Help People
La lentezza del tempo non riesce a cancellare dal tuo viso i segni indelebili dell'amore non si può nascondere l'amore gli occhi dell'amore sono sempre aperti e ti guardano andiamogli all'incontro senza paure ne remore con tutto il tremore anche quando si vede andare via e muori; quando solo un'abbraccio potrebbe fare miracoli.
Potete piangere Adesso
Il Post più bello
Nel tempo come nel frattempo ci siamo imprigliati in: schemi, stereotipi, modelli, fabbricati e prefabbricati, convenevoli, luoghi comuni, banalità, consuetudini, norme, regole, simboli, status, leggi, morali ecc ecc ecc..
SE in
Un posto di una settimana in cui tutti possano rompere questo schema: per cui l'iniquo diventa equo, il sultano popolano, il nemico amico, il conoscente amico, l'amico conoscente, la scienza coscienza, l'etica profitto, il profitto altruismo il musulmano l'ebreo, l'ebreo cristiano ed il buddista materialista, ed il doppio petto? con la canotta e lo stivaletto.
Ci sarebbe sicuramente confusione panico, imbarazzo, però:
Ci divertiremmo!
Cadrebbe qualche steccato inutile e dannoso ci sentiremmo forse un pò più vivi e coscienti sperimentanto ancora di più le emozioni che solo una dose in più di libertà può dare.
Pensiamo
Quante e quali cose potremmo e vorremmo fare in una cerca quantità di tempo, cioè mentre siamo vivi, ma non facciamo per motivi ostativi che ripensandoci bene non esistono in realtà sono tali solo nella nostra mente che possono essere filtrati benissimo dalla nostra coscienza.
Dico questo perchè secondo me ci dovremmo limitare a discernere tra quello che piace o non piace a Dio che ci guida secondo coscienza.
Arriccheremmo la nostre vite.
Pensate a queste parole........magari più tardi
adesso Relax
e musica
a palla!!
giovedì 26 settembre 2013
La non ansia dell'abbandono
Come fa lui....................................................................................................................................:-)
mercoledì 25 settembre 2013
La tua luce
Illumima il passo incerto e timoroso illumina lo sguardo nelle tenebre indica la tua direzione riempì di fede il cammino unisci le mete e le strade della buona volonta'.
Amen
martedì 24 settembre 2013
lunedì 23 settembre 2013
Eppure non sembra cosi difficile
Ognuno di noi bombardato dai notiziari mescola le nozze del principe inglese con tutto il futile interesse del caso con lo stermino di civili della Siria e di Nairobi con l'incredulita', l'impotenza e l'indifferenza insensata ed insensibile del caso. Siamo ormai narcotizzati nella mente e nello spirito, nello scorrere rumoroso dei titoli.
Tutto sembra lontano perche' noi siamo spettatori utenti consumatori. Se solo provassimo ad amare allora tutte le ferite brucerebbero e troveremmo la forza di essere parte lesa, mutilata da questa bieca violenza, allora il loro pianto sarebbe il nostro pianto ed il loro sangue diverebbe il nostro sangue non piu' spettatori e martiri ma fratelli uniti nello spirito allora troveremmo un gesto piccolo in un tempo piccolo che possa fare la differenza dentro e fuori di noi.
Gli istinti piu' piccoli e bestiali si complementano con grandi interessi piu' ragionati e meditati.
Scegliamo sempre il bene, crediamo, Dio ci sara' e ci salvera'.
Tuo e' il regno tua e' la grandezza.
Amem
domenica 22 settembre 2013
Apriamo le porte a Cristo
Usciamo dalle nostre porte non trasformeremo i nostri rifuggi nelle nostre gabbie apriamo ai nostri fratelli senza distinzione alcuna senza giudizio ne pregiudizio liberiamo le nostre menti ed i nostri cuori che sono rivolti al Signore.
sabato 21 settembre 2013
Fuggi dalle tentazioni
Ti sembreranno innocue quasi inesistenti ti crederai più' forte di loro potrai sentirti di domarle ti tanto in tanto ti si ripropongono, insistono nelle tue debolezze, ma non gli dare confidenza esse sono subdole, il male progredisce nella credenza di non esistere, le sue armi sono raffinate e ti lusingano, ma tu tieni davanti a te, Gesù', Lui ti indichera' la sua strada. Sia lodato Gesu' Cristo.
Nella tua mano riposo
Amen.
lunedì 16 settembre 2013
Il vero perdono
Quando la verità è talmente calpestata e vituperata da confondersi in mezzo le parole, gioisci e rallegrati perchè:
Amore e verità s'incontreranno,
giustizia e pace si baceranno.
Verità germoglierà dalla terra
e giustizia si affaccerà dal cielo.
Certo, il Signore donerà il suo bene
e la nostra terra darà il suo frutto;
giustizia camminerà davanti a lui:
i suoi passi tracceranno il cammino.
http://www.perfettaletizia.it/bibbia/salmi/salmo84.htm
sabato 14 settembre 2013
Un sorriso
Cercalo stuzzicalo provocalo ti sentirai come l'energia pura.
Il sorriso Il regalo mio più grande. :-)
venerdì 13 settembre 2013
Il sonno dei sensi
Durante questo tempo, poiché era l'ora di punta, era stato calcolato che migliaia di persone sarebbero passate per la stazione, molte delle quali sulla strada per andare al lavoro.
Passarono 3 minuti ed un uomo di mezza età notò che c'era un musicista che suonava.
Rallentò il passo e si fermò per alcuni secondi e poi si affrettò per non essere in ritardo sulla tabella di marcia.
Alcuni minuti dopo, il violinista ricevette il primo dollaro di mancia: una donna tirò il denaro nella cassettina e senza neanche fermarsi continuò a camminare.
Pochi minuti dopo, qualcuno si appoggiò al muro per ascoltarlo, ma l'uomo guardò l'orologio e ricominciò a camminare. Quello che prestò maggior attenzione fu un bambino di 3 anni.
Sua madre lo tirava, ma il ragazzino si fermò a guardare il violinista.
Finalmente la madre lo tirò con decisione ed il bambino continuò a camminare girando la testa tutto il tempo. Questo comportamento fu ripetuto da diversi altri bambini.
Tutti i genitori, senza eccezione, li forzarono a muoversi.
Nei 45 minuti in cui il musicista suonò, solo 6 persone si fermarono e rimasero un momento.
Circa 20 gli diedero dei soldi, ma continuarono a camminare normalmente. Raccolse 32 dollari. Quando finì di suonare e tornò il silenzio, nessuno se ne accorse. Nessuno applaudì, ne' ci fu alcun riconoscimento.
Nessuno lo sapeva ma il violinista era Joshua Bell, uno dei più grandi musicisti al mondo.
Suonò uno dei pezzi più complessi mai scritti, con un violino del valore di 3,5 milioni di dollari.
Due giorni prima che suonasse nella metro, Joshua Bell fece il tutto esaurito al teatro di Boston e i posti costavano una media di 100 dollari.
Questa è una storia vera. L'esecuzione di Joshua Bell in incognito nella stazione della metro fu organizzata dal quotidiano Washington Post come parte di un esperimento sociale sulla percezione, il gusto e le priorità delle persone. La domanda era: "In un ambiente comune ad un'ora inappropriata: percepiamo la bellezza? Ci fermiamo ad apprezzarla? Riconosciamo il talento in un contesto inaspettato?".
Ecco una domanda su cui riflettere: "Se non abbiamo un momento per fermarci ed ascoltare uno dei migliori musicisti al mondo suonare la miglior musica mai scritta, quante altre cose ci stiamo perdendo?"
mercoledì 11 settembre 2013
Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù in cielo, né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a quelle cose e non le servirai. Perché io il Signore tuo Dio sono un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione per quanti mi odiano, ma usa misericordia fino a mille generazioni verso coloro che mi amano e osservano i miei comandamenti.
Ora pensiamo:
Quanti sognano di vincere alla lotteria, quanti sognano di diventare direttore generale, quanti vorebbero essere bellissimi i più belli, quanti vorrebero essere ricoperti di gioielli dalla testa ai piedi, quanti vorrebero vestire abiti firmati, quanti vorrebbero fare l'amore con tutte le donne del mondo, quanti non smetterebbero mai di cibarsi di cioccolata champagne e caviale; QUANTI FANNO IDOLI DI IMMAGINI IN CIELO IN TERRA E NELLE ACQUE.
martedì 10 settembre 2013
Gli altri sono importanti
Ama il prossimo come te stesso è il messaggio che Gesù ci ha lasciato.
Vedete il Cristiano non può prescindere da questo, assunto; è lì che parte e si esaurisce l'esperienza del Cristiano, cosa altro se no, Gesù Unigenito figlio di Dio è stato mortificato offeso e percosso con violenza inaudita fino al suo ultimo respiro ed espirando disse: "perdonali Padre perchè non sanno quel che fanno"; e se è vero come lo è che una parola fa più male di un pugno, queste parole dette da Gesù in punto di morte hanno una potenza ed impeto terribile, più forte di qualsiasi arma l'uomo sarà in grado di prodursi per auto annientarsi.
http://giovanipace.sermig.org/